MANGIARE LA PIZZA A CASA - Letteratura e poesia italiana. Elisabetta Turano, scrittrice...pediatria dell’ospedale di Niguarda.

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MANGIARE LA PIZZA A CASA

Angolo della Poesia > Laboratorio di scrittura creativa > Iris Pasquali


Europa, Italia, Lombardia, Milano, Cinisello Balsamo Via Montegrappa 159; ecco dove mangio la Pizza; a casa mia!
Scusate che maleducata non mi sono presentata mi chiamo Iris.
Stavo dicendo che io non ricordo di essere mai andata in una Pizzeria e per questo che la mangio a casa.
La Pizza più buona che ho mangiato: non è stata ordinata o comperata ma l’ha fatta mia mamma.
La Pizza (quella che fa la mia mamma) ha la forma rettangolare come due libri aperti, ed ha un profumo che ti invita a sederti a tavola e non accendere la televisione, ma la cosa più bella è quando la mangi che ti sembra di gustare un sapore diverso dalle altre pizze, perché c’è un ingrediente segreto: non è l’impasto o il pomodoro, ma neanche la mozzarella, è l’amore che la mamma ci mette a prepararla, perché sa che quella Pizza la mangeremo insieme e anche se sarà un piccolo momento saremo lì insieme a mangiare una cosa che lei ha fatto e vuole dividere con noi.
Per me mangiare la Pizza è questo: è provare emozioni da condividere con chi la si mangia.   






 
 
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